Attorno al tema dell’allattamento ruotano numerose false credenze, spesso tramandate da generazione a generazione, pensieri che non trovano riscontro nella realtà dei fatti e che purtroppo se non se non si è ben seguite ed informate, rischiano di ostacolare la pratica dell’allattamento materno.
Vediamone alcuni.
1) Allatti? non è una questione di fortuna
Allattare non è una questione di fortuna ma di fisiologia!
Tutte le donne hanno una ghiandola mammaria e un collegamento ipofisario, adibito alla produzione di latte. Un latte adatto proprio per quel bambino.
Statisticamente solo 1 o 2 donne su 10.000 non allattano a causa di problemi fisici o psichici!
Dopo il parto, con il calo dei livelli ormonali della gravidanza, si produce la prolattina e quindi fuoriesce il colostro. La produzione di latte si calibra nel corso del tempo e l’unica procedura infallibile è attaccare spesso e a richiesta il bambino.
2) Bere in abbondanza acqua e brordi (anche un po’ di birra) aumenta la produzione di latte
E’ importantissimo bere ma non e’ necessario sforzarsi.
E’ sufficiente bere un bicchiere d’acqua prima e dopo la poppata.
La birra NON fa latte!!!
3) Se il bambino richiede spesso il seno,anche ogni ora, anche di notte, non hai latte
Stesso discorso viene tirato in ballo se si agita mentre ciuccia. Il bambino con il seno si disseta, si consola,rilassa e addormenta. I risvegli frequenti di notte sono fisiologici fino ai 3 anni di età per la maturazione del sistema nervoso e proteggono dal rischio di morte in culla. Tra l’altro i picchi di prolattina, indispensabili per aumentare la produzione del latte, si hanno di notte!
I bambini possono muoversi mentre sono al seno e le cause possono essere svariate, coliche, reflusso,emissione lenta o abbondante del latte dal seno.
4) In allattamento non si puo’ mangiare tutto
Se la mamma in gravidanza ha mangiato un po’ di tutto (compresi legumi,peperoni,cavoli) anche in allattamento puo’ mangiare di tutto!
5) Bisogna usare entrambi i seni ad ogni poppata
Non e’ obbligatorio. Ci sono donne che allattano da un solo seno,spesso perche’ il bimbo lo preferisce.
E’ senza dubbio, importante alternare i seni, soprattutto nei primi mesi, o comunque fino a quando il latte non si e’ calibrato. Offrire i seni ad ogni poppata nelle prime settimane aiuta la donna ad aumentare la sua produzione di latte.
6) Il latte materno dopo i 6 mesi diventa acqua, ovvero non e’ piu’ nutriente
Il latte della mamma ha la capacità di adattare la sua composizione e quindi continua a donare sostanze nutritive.
Fino ai 2 anni del bambino,supporta il suo livello immunitario che è ancora immaturo.
7) Devi allattare ogni tre ore, come quando dai il latte artificiale
L’allattamento al seno, è allattamento a richiesta. Non esistono orologi o poppate da contare. Non esistono quantità da misurare!
In aggiunta ricordate che il bambino è in grado di regolarsi da solo in merito alle quantità di latte e che non è obbligatorio fargli fare il ruttino!
Inoltre, alcuni farmaci possono essere assunti in allattamento senza dover sospendere. Potete addirittura fare cure antibiotiche e piccoli interventi in anestesia (ad esempio cure dentali) chiedete una consulenza e contattate il numero verde 800-883300 dell’Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII di Bergamo, si tratta di un numero riservato alle domande inerenti alla compatibiltà tra farmaci e allattamento (lo stesso numero si può contattare in gravidanza) è importante avere sott’occhio il principio attivo del farmaco.
Purtroppo i medici di base non sempre (quasi mai) sono formati in merito!